イタリア学会誌
Online ISSN : 2424-1547
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20 巻
選択された号の論文の17件中1~17を表示しています
  • 原稿種別: 表紙
    1972 年 20 巻 p. Cover1-
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 表紙
    1972 年 20 巻 p. Cover2-
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 岩倉 具忠
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 1-10
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Chi prende in esame la prosa della letteratura italiana contemporanea Puo ricercare l'originalita di uno scrittore(o piu scrittori, qualora voglia fare un esame comparativo)attraverso l'analisi stilistica delle opere. Oppure, lo stile di uno scrittore puo essere vagliato in rapporto alle tendenze degli autori a quegli contemporanei. Il metodo seguito in questo breve articolo e il secondo : l'autore ha cercato di identificare succintamente alcune correnti e alcune caratteristiche della prosa italiana contemporanea. E stata per prima studiata l'importanza del Manzoni e l'influenza da lui esercitata sulla diffusione tra gli strati medi di una lingua-strumento di studio nelle scuole. Per Carducci e D'Annunzio la nostra ricerca tende a dimostrare la loro influenza limitata agli strati superiori della societa italiana. Passando agli anni 20, si vedra come sia stata notevole l'importanza dei Rondisti e di Cecchi, i quali si sono interessati al problema della forma piuttosto che a quello del contenuto. Tra gli anni 20 e 30, c'e stata da parte del Russo e del Momigliano la riscoperta di Verga, la prosa del quale ha avuto un'importanza determinante sugli scrittori della corrente realista : Tozzi, Svevo e Pirandello, per citare i maggiori. Verso il 30, s'inizia il nuovo corso della narrativa e della prosa italiana. Sotto lo stimolo di eventi politici e sociali, si comincia a diffondere tra gli autori la convinzione che lo scrittore deve essere non soltanto un letterato, ma un uomo che senta doveroso l'impegno morale e sociale verso la societa. Questa convinzione spinge certamente a soluzioni linguistiche e stilistiche nuove : il tono sempre piu dominante della vita quotidiana e dei suoi problemi reali e morali. La prosa neorealista e senza dubbio il piu notevole e duraturo fenomeno della lingua italiana del Novecento. Concludiamo il nostro articolo con l'analisi delle caratteristiche piu salienti della prosa nella letteratura italiana contemporanea ; tra queste sara notato un alleggerimento della sintassi, con il conseguente sviluppo dello stile nominale e del discorso indiretto libero.
  • 藤沢 道郎
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 11-19
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Il modo che l'Italia usci dalla Guerra era determinato dal modo che vi era entrata : la "vittoria mutilata" e la conseguenza inevitabile dell' intervento sprovvisto. Nella confusione del periodo subito dopo la guerra, si scopriva l'incapacita del gruppo dirigente della politica italiana : cio che era un riflesso dell'arretramento sociale, mascherato fino allora dalla tecnica eccelente di Giolitti, ch'era riuscito a formare il blocco capitale-lavoro da Nord. In tale fase della storia italiana, ci rimasero ancora due assi politico-ideologici : giolittismo e massimalismo. Essi potevano concentrare in se varie volonta popolari, anche se stavano ambedue per cadere in crisi, combattendosi tra loro. In questo articolo, A.vuole analizzare la base sociale del giolittismo, insieme alle brevi interpretazioni delle vicende del periodo subito dopo della I Guerra Mondiale.
  • 剣持 武彦
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 20-32
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    In questo articolo l'autore dimostra che quando Soseki Natsume scrisse il romanzo "Sorekara" aveva conoscenza del "Trionfo della Morte" e "ll Piacere". Poco prima che Soseki publicasse "Sorekara" il suo allievo Sohei Morita aveva terminato il suo romanzo "Baien" (cioe "Il fumo delle ciminiere" ). Il periodo in cui "Baien" veniva publicato sul goirnale "Asahi" coincide con quello in cui Soseki elaborava il disegno di "Sorekara". "Baien" e un romanzo che presenta una conclusione a rovescio rispetto al "Trionfo della Morte "e in questo mostra l'influsso del "Trionfo della Morte". Soseki non amava lo stile di D'Annunzio, ma dalle note critiche trovate in margine alle opere di questo scrittore, conservate nella sua biblioteca risulta chiaramente che egli lo leggeva con attenzione. Leggendo "Baien" Soseki pensava al "Trionfo della morte" che aveva letto l'anno precedente e aveva un atteggiamento critico nei confronti di entrambe le opere L'una era troppo ideale, l'altra troppo sensuale. Pensando a come avrebbe scritto lui stesso se avesse composto un'opera sull'amore, si mise al lavoro Volle scrivere la verita dell'amore, l'amore che ha il suo fondamento nella natura umana al di la delle restrizioni imposte dalla societa. Cosi nacque "Sorekara".
  • 中村 喜美郎
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 33-44
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Lo scopo di questo saggio e di chiarire il pensiero giuridicofilosofico di F.Lopez de Onate(1912-44), immaturamente strap-pato agli studi. In particolare dal punto di vista della≪certezza del diritto≫-la sua principale opera(1942 ; ristampa postuma, 1950 ; nuova ed., 1968). Il Lopez non mira a ricercare analiticamente i diversi aspetti della certezza giuridica, bensi a considerarla appunto come la funzione essenziale, specifica del diritto, ed a chiarire come si realizza il mondo obiettivo, cioe del diritto. Cosi, il suo discorso ha carattere puramente speculativo. Certamente non intendo con cio, di affermare che questo discorso non sia significativo nel campo pratico del diritto ; piuttosto il Lopez si trova nella posizione specifica non poco importante nella storia contemporanea della filosofia del diritto italiana. Il Lopez si presenta, a mio avviso, come un sostenitore del diritto naturale, sia pure nel senso specifico, cioe ≪storico≫, sebbene ci sembri un tipico esponente del positivismo giuridico. Il pensiero del Lopez e profondamente fondato sulla coscienza contemporanea della crisi. Egli inizia l'argomento con il tema della ≪crisi della nostra epoca≫, i cui elementi ≪si manifestano con la chiarezza maggiore nel campo del diritto≫. La crisi del diritto si presenta come contrapposizione del diritto alla legge, attraverso la quale diventerebbe incerto il mondo deldiritto. Il nucleo centrale del suo pensiero, salvo questo presupposto della crisi, e propriamente la certezza come ≪specifica eticita≫ del diritto, nella quale per lui si e gia inteso l'identificazione di certezza e di giustizia, che risulta, in modo hegeliano, dalla≪dot-trina dell'insidenza della verita nella realta≫. In questo volume, tuttavla, non si tratta questo problema che e la causa principale delle difficolta che s'incontrano nell'interpretazione del suo pensiero, e quindi il suo Libro sollevo allora delle discussioni fra alcuni giuristi italiani. Qui mi limitero soltanto a chiarire dei punti fondamentali per poter comprendere meglio la concezione lopeziana della certezza del diritto, cioe≪la crisi del diritto≫, ≪la certezza dell'azione≫ e ≪la lotta contro l'arbitrio≫.
  • 家田 義隆
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 45-62
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    I "Ricordi" sono un libro scritto da Francesco Guicciardini. Esso non si limita ad un soggetto particolare, ma e l'insieme dei "Ricordi" della vita attiva dell' autore. I "Ricordi" riflettono le vicissitudini della vita nonche lo sviluppo di pensiero della mente profonda e fine del Guicciardini. Questi "Ricordi" furono scritti durante il periodo di circa diciotto anni. Al loro inizio, Guicciardini occupava un alto ufficio publico, ma poi, perduto questo ufficio, fu obbligato ad un involontario ritiro. Guicciardini continuo, anche allora, a scrivere i suoi "Ricordi" esprimendo in essi non solo i suoi pensieri, ma raccogliendo anche la comprova di essi che le mutate circostanze dei tempi gli fornivano. La caratteristica di pensiero del Guicciardini e un completo empirismo : "Non si confidi alcuno tanto nella prudenza naturale che si persuada quella bastare sanza l'accidentale della esperienza, perche ognuno che ha maneggiato faccende, benche prudentissimo, ha potuto conoscere che con la esperienza si aggiugne a molto cose, alle quali e impossibile che el naturale solo possa aggiugnere" (C.10), percio, per lui, cio che vale non e la filosofia(i principi filosofici), ma la storia(l'esperienza).
  • 久志本 秀夫
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 63-74
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Nel 1438 i settecento greci vennero prima a Ferrara e poi a Firenze per il Concilio. C' erano dei dotti importantissimi come Giorgio Gemisto Pletone e Bessarione. L'influsso culturale fuinevitabile. Ma l'opinione del Gill e piuttosto negativa per l'aspetto dell' umanesimo. (Gill, J., The Council of Florence, Cambridge, 1959, P.188)Esaminando fatti per fatti, tentero una sintesi del problema culturale durante e dopo il Concilio. Ho trattato in questo articolo le l〓nee generali del Concilio e desidero ricercare il problema : in quale modo furono portati i manoscritti greci in Italia nell' occasione del Concilio.
  • 原田 和夫
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 75-89
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Come si capisce dal nome, il romanzo storico e composto di due elementi essenziali : l'interesse storico e l'interesse artistico. E appunto per questa duplicita d'interessi, nasce una difficolta tutto speciale per una tale composizione. Prima, in caso che, per una formazione libera d'un mondo poetico, gli autori mettano importanza sul lato artistico e che sacrifichino alcuni fatti storici o ne cambino il tenore, il loro lavoro finisce per perdere il senso anch' esso primario, cioe, "storico". All'opposto, se mettono troppo l'accento sulla storia, ed i fatti storici non li mutano mai, il mondo artistico degli autori sarebbe di certo oppresso. Era questo dilemma che impicciava a lungo il Manzoni. Ora, intendo vederlo, col cominciare a mettere in rilievo la cosiddetta "poetica manzoniana". La storia, secondo lui, non e altro che una descrizione cronologica di soli fatti politici o militari e ha trascurato quasi sempre i vari motivi psicologici di quei fatti o i sentimenti umani accompagnati da essi. E appunto cio che e passato sotto silenzio dalla storia e il dominio della poesia. I poeti, dunque, con la rappresentazione piu generale dello stato dell'umanita, potranno mettere in luce la storia piu riccamente che gli storici possono dare ; cosi, nel romanzo storico inteso dal Manzoni, la storia e la poesia si dovevano unire senza tradirsi l'um l'altra. Volendo, pero, trasferire la sua poetica ai propri lavori, che erano due tragedie storiche e un romanzo storico, il Manzoni si trovo, in un bell' impiccio. Come abbiamo visto, quello che voleva mostrare non era un semplice romanzo o una tragedia, ma la storia medesima, storia arricchita e mai torta ; e, percio, il Manzoni doveva tenere intatti i fatti storici, in modo che la storia impedi la creazione libera del suo mondo poetico. Piu o meno per la sopraddetta ragione, le prime due opere tragiche del Manzoni non sono considerate come un successo. Mentre, nei Promessi Sposi, il Manzoni si allontano dalla storia, salvandone la poesia e manifestando cosi tutto il suo genio poetico. Questo procedimento e il soggetto del mio studio.
  • 目形 照
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 90-99
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • フリードリヒ フーゴー, 谷口 勇
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 100-111
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • ガレン エウジェニオ, 斎藤 泰弘
    原稿種別: 本文
    1972 年 20 巻 p. 112-126
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 付録等
    1972 年 20 巻 p. 127-
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 文献目録等
    1972 年 20 巻 p. i-vii
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 付録等
    1972 年 20 巻 p. 128-
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 表紙
    1972 年 20 巻 p. Cover3-
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 表紙
    1972 年 20 巻 p. Cover4-
    発行日: 1972/01/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
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