イタリア学会誌
Online ISSN : 2424-1547
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26 巻
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  • 原稿種別: 表紙
    1978 年 26 巻 p. Cover1-
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 表紙
    1978 年 26 巻 p. Cover2-
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 米山 喜晟
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 1-18
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー

    (4) Tutti i passi relativi alla Famiglia nella Commedia possono essere raggruppati in quattro categorie principali: 1)l'espressione o la rappresentazione della situazione attuale della Famiglia, 2)la critica o il commento sulla situazione o la condizione morale della Famiglia attraverso l'opinione delle anime nella Commedia, 3)l'epopea nostalgica della Famiglia dell'eta passata, 4)i messaggi delle anime dell'altro mondo alla discendenza vivente attraverso Dante. Naturalmente la categoria piu importante e la prima, in cui si descrive o rappresenta la situazione attuale. La situazione qui ritratta e raccapricciante e quasi completamente insanabile. Ad esempio, almeno nove omicidi per conflitti di eredita ci vengono riferiti nella Commedia, senza parlare dei tanti altri esempi della decadenza della condizione morale delle famiglie contemporanee. Ma anche nella seconda categoria, in cui si riferiscono le critiche o i commenti delle anime, queste quasi sempre si lagnano della loro discendenza: quasi sempre i figli sono peggiori dei padri. Le reminiscenze nostalgiche della Famiglia di un'eta lontana(terza categoria)non fanno che rinforzare il senso della perdita della virtu antica. Infine anche nella quarta categoria, cioe nelle richieste di trasmettere il loro messaggio alla discendenza, le anime sfogano il loro malcontento e rancore verso i loro figli o nipoti o vedove. Cosi in tutte le categorie troviamo rappresentata la decadenza spaventosa e la crisi profonda del sistema della Famiglia nel mondo e specialmente in Italia, e abbiamo una testimonianza del profondo interesse di Dante per l'istituto familliare. (5) Raccogliendo e confrontando tutto il materiale sulla Famiglia nella Commedia troviamo che la famiglia di cui piu spesso si tratta e a cui piu sovente si fa riferimento, direttamente o indirettamente, e la casa Doanti in cui nacque Gemma, moglie di Dante. In confronto ad altre famiglie, non soltanto le persone appartenenti a questa che figurano nel poema sono le piu numerose, ma anche la varieta fra di loro e la piu ricca. I membri della casa Donati che vengono rappresentati direttamente come personaggi nella Commedia non sono in realta moltissimi: Cianfa, Buoso il ladro(incerto), Forese(amico di Dante), Piccarda(sorella di Forese);ma i membri cui indirettamente si fa riferimento attraverso le parole delle anime sono molti e secondo me piu importanti. Ad alcuni si fa riferimento con i loro nomi:un altro Buoso(zio di Simone), Ubertino(che si sposo con una figlia di Bellincione), Nella(moglie di Forese);ad altri senza menzionarne il nome ma con qualche allusione: Corso(un capo dei Neri), Simone(padre di Corso, Forese e Piccarda), Gualdrada(che istigo Buondelmonte ad abbandonare la sua fidanzata, il che fece nascere il primo conflitto fra i Guelfi e i Ghibellini a Firenze). Dante si fidanzo con Gemma quando aveva 12 anni e forse comincio la sua coabitazione con lei prima dei vent'anni. Egli quindi ebbe modo di osservare questa famiglia direttamente o, per quanto riguarda il ramo a cui appartenevano Simone, Corso, Forese e Piccarda, il quale era collaterale al ramo di Gemma, attraverso le informazioni di Gemma e degli altri parenti del suo ramo, le quali probabilmente racchiudevano quella ambivalenza di amore e di odio propria dei rapporti fra parenti un poco lontani. C'era ancora un altro elemento che aiutava l'osservazione di Dante. In questa stessa eta si stava sviluppando a Firenze la lotta popolare contro i magnati e si stabilirono gli Ordinamenti di Giustizia. Percio Dante poteva apprendere da piu fonti come criticare i magnati e le famiglie antiche come la casa Donati(la teoria del"Convivo"sulla nobilta puo essere considerata una critica di questo tipo contro i nobili feudali). Da questo punto di vista la casa Donati, che aveva una grossa parte di responsabilita nei conflitti non soltanto fra Guelfie

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  • 家田 義隆
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 19-39
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Machiavelli e stato definito un enigma. Se egli sia davvero un machiavellico e approvi il machiavellismo e un problema rimasto a lungo insoluto nonostante sia stato uno dei piu dibatturi. Emia intenzione in questo saggio di verificare, sia pure indirettamente, se questo considdetto enigma sia veramente cosi difficile a risolvere. A tal fine cerco di chiarire quali fossero le sue opinioni sullo stato e la Ragion di stato. Innanzitutto spiego che cosa egli intendesse con la parola"stato". Questa parola infatti, come spiego piu avanti, non viene usata con lo stesso senso nel"Principe"e nei"Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio". Non solo la parola"stato"ma anche la visione complessiva differiscono in queste due opere: una infatti e stata scritta dal punto di vista del governante, l'altra da quello del governato. Qual'era quindi lo"stato"per lui piu importante, lo"stato"del"Principe"o lo"stato"dei"Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio"? Machiavelli pensava che lo"stato"dei"Discorsi"dovesse essere protetto anche a costo della morale, della religione e della legge. Lo"stato"descritto nei"Discorsi"e una repubblica, in cui il"bene commune"e rigorosamente perseguito e praticato. Eproprio questo lo"stato"in cui la Ragion di stato deve essere messa in pratica, e non lo"stato"del"Principe". Ela confusione fra questi due"stati"che, a mio parere, ha reso Machiavelli un enigma.
  • 藤澤 房俊
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 40-56
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
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    Ho messo a fuoco la formazione ideologica di Mazzini esule a Marsiglia, l'attivita organizzativa della"Giovine Italia"e la sua crisi. Anzitutto ho cercato di chiarificare come all'origine della ideologia fondamentale di Mazzini ci siano motivi sansimoniani, ad esempio l'idea di associazione, la funzione direttiva delle intelligenze e il nesso fra pensiero e azione ecc.. Parallelamente a questa formazione ideologica, egli svolse un'attivita organizzativa verso il ceto medio principalmente nell'Italia settentrionale e centrale dalla fine del 1831 al 1844. Sulla base di questa organizzazione tento la spedizione di Savoia che falli miseramente. A questa crisi della"Giovine Italia"si aggiungono il dissidio ideologico e organizzativo con il Buonarroti e la critica al Mazzini stesso dall'interno della"Giovine Italia". In questa trattazione, ho voluto chiarire i meriti e i limiti della"Giovane Italia"nel Risorgimento Italiano.
  • 村上 信一郎
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 57-71
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Con questo studio l'Autore si propone di fornire un contributo alla conoscenza dei caratteri di trasformazione strutturale del movimento cattolico italiano nel primo decennio di questo secolo da un angolo visuale che si oppone agli schemi tradizionali della storiografia cattolica e liberale. Soprattutto attraverso l'analisi delle statistiche sulle unioni professionali cattoliche condotte dal Ministero dell'Agricoltura Industria e Commercio dal 1909 al 1910, l'Autore cerca di ricostruire la realta concreta delle unioni professionali cattoliche come una nuova base di massa che il movimento cattolico tentava di assorbire attenuando la sua confessionalita secondo le condizioni locali, particolarmente dopo lo scioglimento dell'Opera dei congressi nel 1904. Ne emerge un'altra analisi, condotta con un metodo soprattutto sociologico, della confessionalita degli statuti delle unioni professionali cattoliche. Uno dei risultati di questo studio e l'aver potuto determinare che proprio con l'attenuazione della confessionalita il movimento cattolico pote allargare la sua base di massa fino alle lavoratrici e ai lavoratori minori, in maggioranza occupati nell'industria tessile. E cio mostra come, strutturando a misura propria un nuovo e eterogeneo tipo di organizzazione, le unioni professionali, anche il movimento cattolico si trasformasse in modo da inquadrarsi nelle nuove condizioni reali della societa capitalistica italiana in fase di incipiente industrializzazione.
  • 斉藤 寛海
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 72-87
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
    Il sistema monetario di Venezia, al quale si fa spesso riferimento nei documenti veneziani, e assai complesso essendo costituito da alcune monete reali e da altre ideali. Per l'analisi di questi documenti e necessaria la comprensione di tale sistema. Sommariamente esso puo essere presentato, nella sua evoluzione, nel modo seguente: prima della coniazione del grosso d'argento(ca.1202) 1 libbra=20 soldi=240 denari dopo la coniazione del grasso d'argento(ca.1202) 1) 1 l.di piccoli=20 s.di piccoli=240 d.di piccoli 1 l.di grossi=20 s.di grossi=240 d.di grossi 1 grosso=26 piccoli 2) 1 grosso=26 1/9 piccoli I l.complida di grossi=240 grossi=26 1/9 l.di piccoli 1 l.manca di grossi=239 grossi=26 l.di piccoli 3) 1 l.complida di grossi=26 1/9 l.a grossi 1 l.manca di grossi=26 l.a grossi 4) 1 grosso=32 piccoli dopo la coniazione del ducato d'oro(1284) 1) 1 ducato=18 grossi 2) 1 ducato=40 s.a grossi(=18 1/2 grossi) 3) 1 ducato=40 s.a oro(della zecca) 4) 1 ducato=24 grossi 5)1 ducato=24 grossi a oro 10 ducati=1 l.(complida)di grossi a oro=26 1/9 l.a grossi 6) 1 grosso=32 piccoli(ideali) 7) 1 grosso=2 mezzanini 1 grosso=(36 piccoli reali=)3 soldini 1 piccolo=2 bianchi 8) 1 grosso a monete=32 piccoli(reali).
  • 斎藤 泰弘
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 88-102
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
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    Leonardo ha dato il nomignolo"Salay"a un discepolo venuto alla sua bottega nel 1490, perche leggeva in quel tempo il"Morgante"di Luigi Pulci, ma anche perche si ricordava di uno scandalo intorno al Pulci: la sua miscredenza e la pratica magica di Salay(=una potenza in fernale)che aveva scandalizzato Matteo Franco nel 1474. Il settimo decennio del '400 e il periodo di transizione dalla vecchia cultura dell'epoca cosmiana a quella nuova laurenziana. La nuova cultura cortigiana dominata dalla dottrina neoplatonica di armonizzazione tra Cristo e Platone, non permette il pensiero eretico e l'atteggiamento anti-clericale, benignamente tollerati dalla cultura tradizionale, cui appartiene il Pulci. In questa atmosfera cambiata, ha luogo la feroce tenzone fra il Pulci e il Franco, e la sconfitta di Luigi vuol dire il declino definitivo della cultura tradizionale. Benedetto Dei, amico di Leonardo e di Luigi, ci ha lasciato una curiosa"Cronaca", dalla quale possiamo farci un'idea della sua cultura letteraria. Il suo gusto somiglia molto a quello di Leonardo, e tutt'e due si rivelano eredi della vecchia tradizione culturale di Firenze, mentre tutti i sonetti del Pulci ricordati dal Dei, sono destinati a motteggiare la religione e il pensiero neoplatonico. Leonardo passa la sua giovinezza nella Firenze degli anni settanta. I suoi manoscritti, pur dimostrando l'influenza della nuova cultura, rivelano la sua fedelta alla cultura tradizionale rappresentata dal Pulci, anche in relazione all'atteggiamento eretico e anti-neoplatonico.
  • ベッティオール G, 中村 喜美郎
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 103-115
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • ロルフス ゲルハルト, 藤村 昌昭
    原稿種別: 本文
    1978 年 26 巻 p. 116-127
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 付録等
    1978 年 26 巻 p. 128-130
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 文献目録等
    1978 年 26 巻 p. i-vii
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 付録等
    1978 年 26 巻 p. App1-
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 表紙
    1978 年 26 巻 p. Cover3-
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
  • 原稿種別: 表紙
    1978 年 26 巻 p. Cover4-
    発行日: 1978/03/20
    公開日: 2017/04/05
    ジャーナル フリー
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