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クエリ検索: "カネロニ"
2件中 1-2の結果を表示しています
  • 変遷と種類について
    塚本 守
    調理科学
    1984年 17 巻 2 号 75-82
    発行日: 1984/07/01
    公開日: 2013/04/26
    ジャーナル フリー
  • 越前 貴美子
    イタリア学会誌
    2019年 69 巻 95-117
    発行日: 2019年
    公開日: 2021/01/23
    ジャーナル フリー

    Prima di dedicarsi alla scrittura, Lalla Romano (1906-2001) aveva ricevuto una formazione pittorica dai tre artisti Giovanni Guarlotti, Nicola Galante e Felice Casorati ed iniziato la sua attività artistica come pittrice. Questa carriera pittorica, però, proseguita fino al 1946, viene improvvisamente interrotta e in seguito riportata alla luce grazie al contributo del dottor Antonio Ria, intorno alla metà degli anni Novanta, a distanza di quasi mezzo secolo.

    Le motivazioni che potrebbero render conto di questa improvvisa interruzione sono molteplici: le difficoltà legate al periodo bellico e postbellico, il trasferimento in un’altra città e certo anche la ricerca di equilibrio fra carriera artistica e maternità. Lalla Romano, tuttavia, non sembra averle mai esplicitate. In questo lavoro si propongono ipotesi che ne possano rendere conto, evidenziando elementi che potrebbero offrire una più adeguata interpretazione non solo della produzione pittorica, ma anche quella letteraria ed estetica dell’artista.

    Le descrizioni presenti nelle opere letterarie dell’artista spesso evocano le pennellate di un pittore intento a rappresentare una scena concentrandosi sulla cura dei dettagli. La possibilità che l’esperienza pittorica si rifletta nella scrittura dell’artista permette di chiarire, da una parte, certo la portata della sensibilità pittorica sulla scrittura, ma anche, dall’altra, le ragioni che determinarono l’interruzione della carriera pittorica stessa.

    L’esame della descrizione del paesaggio e dei personaggi in Una giovinezza inventata (1979), opera autobiografica per eccellenza che narra gli anni da apprendista pittrice (1924-1929), ne mostra i caratteri di Bildungsroman, esplicitati dall’innamoramento della giovane Lalla e la delusione sublimata dall’arte: elemento, questo, che sembra rappresentare il tramite della vera e propria dichiarazione artistica della scrittrice. L’opera illustra il difficile e talvolta doloroso percorso nelle modalità di rappresentazione dell’immagine, che muove dalla concretezza all’astrattezza e che trova infine lo strumento più consono nella scrittura.

    Elemento fondamentale dell’espressione artistica tanto del mezzo pittorico quanto di quello letterario è il dato naturalistico; l’emotività che sgorga di fronte a figure e oggetti prende vita nella caratterizzazione stilistica e nella costruzione formale, mentre si fa marcata, nei momenti successivi del racconto, l’insistenza sull’articolazione che va instaurandosi fra emozione, paesaggio e disposizione letteraria.

    La correlazione tra pittura e scrittura, che rappresenta uno degli aspetti più interessanti della produzione dell’artista, è stata al centro del Convegno Intorno a Lalla Romano. Scrittura e pittura, svoltosi a Milano nel 1994. Nell’elaborazione del presente studio sono stati fondamentali in particolare due contributi presentati al convegno: il lavoro di Bossaglia, concentrato sull’analisi delle opere pittoriche, e quello di Fossati, analisi dell’emotività dell’io-protagonista di fronte al paesaggio narrato. Questi lavori permettono di sostenere l’ipotesi che la pittrice abbia ceduto alla scrittura lo scettro della propria produzione artistica nel momento in cui l’arte astratta, sulla soglia dell’avanguardismo, si allontana dal rapporto con un referente esterno.

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