The purpose of this paper is to present a new view of the decline of Spain. Historians who were influenced by Earl J. HAMILTON have argued that the economic downfall of Spain in the seventeenth century was caused by the fall of the American trade. This argument, however, fails to explain incipient changes that Castilian economy had experienced by the later sixteenth century. These changes deprived North Castile of the economic leadership in the kingdom of Castile and occasioned the subsequent predominance of the Southern Castile in it. Then it is necesarry to make much account of the interaction between the North Castilian economy and the expansion of the American trade, in the sixteenth century. The Spanish Habsburg monarchy, counting on the big foreign merchants, encouraged the American trade. But this policy disrupted the 'traditional'economic basis of Northen Castile, and in the long run, eroded the basis of the whole Castilian economy. Castilian wool exports from North Castilian ports to the Low Countries expanded in the early fifteenth centry. The heyday of these exports was in the first half of the sixteenth century. The main exporters of Castilian wool were North Castilian merchants of the Consulado of Burgos. They employed Basque and othe North Castillian ships to send their cargoes. But after the 1570s, when the Dutch rebellion took place, shipsments to the Low Countries began to decline rapidly, and the wool exports from Alicante to Italy increased. Thus while in the second half of the sixteenth century the American trade from Seville, a South Castilian port, began to flourish, North Castilian wool trade to the Low Countries, the chief support of the 'traditional' economic basis of Northern Castile, declined.

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Tabucchi, in un articolo apparso su un quotidiano (<<Io, scrittore, come in uno specchio>>, Corriere della sera, 4 febbraio 1990), dichiara che Notturno indiano (1984) e un libro autobiografico, in cui l'io narrante e l'autore stesso in un determinato momento della sua vita. Varie interpretazioni di quest'opera sono state suggerite da Tabucchi stesso nel racconto La frase che segue e falsa. La frase che precede e vera (da ora in poi abbreviato in LF) contenuto nell'opera I volatili del Beato Angelico (1987). LF e un racconto in forma epistolare, costituito dal carteggio tra Tabucchi e il teosofo Xavier Janata Monroy, da cui prende il nome l'uomo ricercato dal protagonista di Notturno indiano. Questo racconto puo mostrare una doppia valenza, quale opera indipendente da un lato e quale chiave interpretativa per la scoperta di una storia all'interno di un'altra storia, dall'altro. Nella 'Nota', posta a prefazione di Notturno indiano, Tabucchi scrive: <<questo libro, oltre che un'insonnia, e un viaggio. L'insonnia appartiene a chi ha scritto il libro, il viaggio a chi lo fece>>. Da questa 'Nota' si evince che, oltre all'autore Tabucchi, che compie effettivamente un viaggio in India, e al protagonista della storia, c'e un altro personaggio, un viaggiatore la cui azione e descritta col verbo al passato remoto. Questo viaggiatore rappresenta il poeta portoghese Fernando Pessoa, oggetto della ricerca letteraria di Tabucchi. Sulla base delle due opere Piccoli equivoci senza importanza (1985) e Rovescio (Il gioco del rovescio) (1981), mandati da Tabucchi al teosofo Monroy in LF, e possibile far emergere, al di sotto della storia apparente di Notturno indiano, una seconda storia, celata da nomi camuffati e da giochi interlinguistici, da giochi di parole fondati su polisemia e sinonimia e da espressioni equivoche, secondo una tecnica usata nella letteratura marrana iberica del Cinquecento, uno dei generi letterari di cui Tabucchi si e occupato nel periodo degli studi universitari. Nella storia del <<rovescio>>, l'autore Tabucchi segue il viaggio del pensiero metafisico di Pessoa e attraverso questo suo cercare di comprendere profondamente il poeta, viene ad acquisire coscienza della propria missione come scrittore. Notturno indiano puo quindi essere ritenuto un viaggio attraverso il quale Tabucchi si dedica allo stesso tempo alla ricerca del poeta Pessoa e di se stesso: Pessoa non e dunque solo una citazione, ma anche un tema nascosto. Profondo conoscitore dell'opera di Pessoa, Tabucchi compie un viaggio in India alla ricerca di qualche traccia dei pensieri metafisici del poeta portoghese, allo scopo di avvicinarsi maggiormente alla sua figura reale. La profonda risonanza dell'universo romanzesco di Pessoa conservata tanto in Notturno indiano che nelle altre opere non solo conferisce vitalita alla narrazione, ma constituisce anche la testimonianza del fatto che l'autore ha trovato la propria identita di letterato. Nello stesso tempo, cosciente del destino degli ebrei costretti alla duplicita, <<dentro>> e <<fuori>>, <<diritto>> e <<rovescio>>, si accorge anche della propria duplicita. Soprattutto dopo il viaggio in India, Tabucchi, determinato a correggere questa sua duplicita, decide di non conformarsi ne ai regimi antidemocratici ne ai dittatori ne alle idee totalitarie e diventa uno scrittore che registra in forma di letteratura le voci e le memorie della gente sepolta nell'ombra della Storia scritta dall'autorita. Questa determinazione, dieci anni dopo la pubblicazione di Notturno indiano, portera alla creazione dell'opera a tema politico Sostiene Pereira (1994).

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En el Viaje de Turquía, diálogo anónimo del siglo XVI, encontramos dos visiones distintas del Imperio Otomano, una positiva y otra negativa.
Por medio de Pedro de Urdemalas, ex cautivo de Estambul e interlocutor principal en dicho diálogo, el autor alaba algunas características del Imperio Otomano en contraposición con la sociedad española de la época; valora muy positivamente la devoción y laboriosidad de los turcos; tiene una elevada estimación por la eficacia de su justicia y de su ejército; y además, habla a favor de la política de tolerancia religiosa y sistema de movilidad social de Turquía. Por momentos, los audaces alcances de esta visión laudatoria del Imperio Otomano son sorprendentes.
Pero por otro lado la obra abunda en descalificaciones acerca de los turcos, y en los estereotipos antimusulmanes más comunes de la época: su religión-el Islam-es falsa y terrenal; su moral sexual es materia de corrupción; los otomanos no son continuadores, sino destructores, de la civilización bizantina; el nivel de sus letras y de sus ciencias- sobre todo en el ámbito de la medicina-es deplorable.
Estas aparentes contradicciones en la imagen que el autor nos presenta sobre la sociedad turca tienen su explicacián: para él, al igual que para muchos contemporáneos, el Imperio Otomano es el enemigo religioso irreconciliable de la cristiandad. Partiendo de esta premisa, el Viaje de Turquía subraya los defectos de los turcos para justificar la guerra contra ellos, y al mismo tiempo elogia sus virtudes para demostrar al lector lo que falta a España para vencer al enemigo.

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This article presents some Hebrew sources from the Ottoman period, with a stress on the "Response" (in Hebrew, "Sh'elot u Tshuvot" meaning "queries and replies"), written by the Jewish rabbinates, including Rabbi David Ibn Abi Zimra of Cairo. These Hebrew sources do not necessarily cover all aspects of Ottoman society but rather deal mainly with issues and affairs of the Jewish Communities of the period. Though supplementary as Professor Jacob Landau mentioned, they will surely shed lights on our understanding of the Jewish private commercial activities and their Mediterranean trade networks. They offer valuable information which is not included in the archival and chronicle sources of the Ottomans. Considering the extensive commercial activities of the Jewry, the Resonsa sources will have greater significance not only to Jewish studies specialists but also to reseachers of the Ottoman social and economic history and of the Mediterranean history as well.

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ユダヤ教の霊魂転生論は、初期カバラー以来、神秘の重要な側面と認識されていた。本論考の目的は、この教義の解釈からそこに反映されるユダヤ人の精神的状況を考察することである。そのために主として一六世紀のツファットと一七世紀のアムステルダムの事例を扱う。前者は既存の霊魂転生論をカバラーの宇宙論的な救済史のなかに適用した点に特徴がある。さらに、神話的な性質の強いこの理論が、ツファットではカバリストの戒律や慣習の遵守と関連して語られたことも見逃せない。理論と実践の両面でカバリストの精神に多大な影響を及ぼしたことはツファットに特有の現象であった。それに対して、一七世紀のアムステルダムの事例には、霊魂論の実存的解釈を見てとることができる。そこではもはや霊魂転生論の本質である戒律遵守が問題になることはなく、マラーノの救済を保証する教義として扱われるなど興味深い展開を示している。

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インドのカースト社会では, 改宗はしばしば個人又は集団に地位の上昇をもたらした。しかし, 改宗の全てが上昇モビリティのために行われた訳ではない。本稿は, 生業形態, 経済状態, 居住環境, 居住区の歴史など, 集団の持つ基本的要素によってジャーティ集団と宗教との関係が異なるという視点に立ち, ベンガル地方の2つのポトゥア集団の事例を分析する。これらのポトゥアは同一ジャーティで, 地域文化を共有し, 一方は絵師, 絵解き師であるイスラーム教徒, 他方は神像製作を主たる職業とするヒンドゥー教徒である。ムスリム・ポトゥアはヒンドゥー教徒と密接な関係を保ちつつもヒンドゥー教に改宗せず, 意図的にムスリムとヒンドゥーとの両義的な存在であり続けている。ヒンドゥー・ポトゥアの方はムスリムからヒンドゥー教への改宗後, ヒンドゥーとしての明白なアイデンティティを持っている。こうした違いをもたらした主な要因は彼らの生業形態にあるのである。

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